Sono successe così tante cose e ho provato così tante emozioni che non so descriverle come vorrei: ci vorrebbe un grande scrittore per far capire bene a voi che mi leggete tutto quello che mi è passato per la testa.
Tra i tanti pensieri, ne prendo alcuni sparsi ... l'emozione nel vedere ZorroZorzi che batte al salto, il movimento che conosco a memoria, quello spostamento particolare del piede e rivederlo, dopo tanti anni, dal vivo ... wow ... i sorrisi con tanto di fossette di Andrea Bovolenta ... Fefè che mentre non salta a muro, urla "Io, io!!!" ... due vecchietti di non so quanti anni, con cui Figlio ha fatto subito amicizia, che facevano firmare un vecchio poster della nazionale che avevo anche io, appeso in camera ... riconoscere tra la nazionale Over Paolo Vecchi, che giocava nella mia adorata Santal Parma ... i primi tempi di Recine e Lanfranco, che i giovani d'oggi se li sognano! ... Figlio che corre a fondo campo e alla battuta fortissima di Zaytsev si blocca e dice ridendo "Uh uh uh, che rumoreee!" ... la diagonalona di Bertoli, che finisce sempre lì, nell'angolo, precisa precisa e i suoi mani e fuori da paura ... il brivido e le lacrime alle parole di Federica Lisi che 'finalmente' si è commossa parlando del suo Bovo ...
